Horizon Forbidden West e la “Collector’s che non c’è”

BASTA, ADESSO E’ TROPPO!
Come ormai noto, la Collector’s Edition di Horizon Forbidden West, non conterrà all’interno la copia fisica del gioco.
Non vogliamo demonizzare il digitale, ma pensiamo ci siano delle imposizioni che fanno solo male al mercato.
Proporre una collector’s edition con all’interno SOLO IL CODICE DIGITALE nonostante la presenza di una steelbook, crediamo sia l’anticamera dell’inferno per quanto riguarda il nostro passatempo preferito.
Già in passato frasi fatte e prive di fondamento come “il digitale è il futuro” o “il fisico è solo un feticcio” hanno portato alla scomparsa prematura di manuali e gadgets vari che caratterizzavano fortemente i giochi che acquistavamo e che la maggioranza degli utenti ancora oggi rimpiange, quindi davvero non riusciamo a fare finta di nulla davanti a quest’ennesima infelice scelta perpetrata nei confronti del nostro settore.

Horizon Forbidden West Collector’s Edition – Ma perchè questa scelta?

Motivare la scellerata decisione su Horizon Forbidden West con idee del tipo “…si tratta di un’operazione volta a non penalizzare chi ha acquistato la versione digitale della console…” è onestamente poco accettabile. 
Cosa facciamo allora? Ignoriamo chi invece ha scelto la console con supporto fisico ? 
Vogliamo parlare di numeri? Di vendite relative a console con e senza disco? 
No, perché noi qualcuno che ha acquistato la console lo conosciamo e stando ai numeri non sono certo gli acquirenti che comprano su supporto fisico a dover essere penalizzati.
Rispettiamo chi acquista in digitale, ne condividiamo anche alcuni aspetti positivi, tuttavia è innegabile che il supporto fisico offra ancora dei vantaggi notevoli. Quali? Proviamo ad elencarne alcuni:

– Possesso EFFETTIVO dell’oggetto (lo presto, lo rivendo, lo scambio/permuto).
– Collezionismo
– Non devo per forza essere online (ed accettare tutta una serie di “Condizioni di utilizzo”)
– Ripensamento. (Se non mi piace, lo rivendo).
– Investimento
– Se il prodotto viene rimosso dallo Store poco male, a me rimane.

Davvero queste motivazioni non reggono il confronto con “eh ma se lo compro in digitale non devo alzarmi dalla sedia per cambiare gioco”…o con altri capolavori editoriali del tipo “eh ma la console con disco è brutta perchè è asimmetrica”?

Perché tanta “pressione” ? Perché tutta questa spinta sul digitale quando in realtà libri ed “edizioni Kindle” convivono pacificamente?

Abbiamo la netta impressione che parte della stampa videoludica spesso si lasci andare con esagerata leggerezza a frasi simili a quelle citate in apertura ed a volte ci chiediamo quanto realmente tengano a quello che dovrebbe essere il loro hobby preferito, dimenticando (perché speriamo sia una dimenticanza…) di essere piuttosto influenti sul mercato.

Da parte nostra non possiamo far altro che ricordarvi quindi di fare delle scelte INTELLIGENTI, e di valutare l’acquisto fisico o in digitale CASO PER CASO, premiando (o punendo), determinate scelte commerciali, col potere che solo l’utente finale è in grado di esercitare.

Se davvero considerate il videogioco una passione più che un semplice passatempo, è il momento di fare delle scelte responsabili ogni volta che usate la carta di credito o il vostro hobby, così come avete imparato ad apprezzarlo, non esisterà più.

Daniele Colonna